Carnaroli mantecato al Castelmagno, liquirizia alle Prime Uve Bianche e polvere di porcinidi Stefano Caffarri, Il Cucchiaio d'argento
Risotto: sfumato con il distillato, mantecato all’antica con burro e un eccellente formaggio italiano, il Castelmagno. La polvere dei porcini è il manifesto autunnale, e in questi colori tenui spicca la goccia di liquirizia.
Ingredienti per 4 persone
250 g di Riso Carnaroli
100 g di Castelmagno
50 g di burro
Pochi porcini secchi
Spezzata di liquirizia pura
Prime Uve Bianche
Sale e pepe
Preparazione
Tostiamo il riso nella casseruola per qualche minuto. Aggiungiamo qualche cristallo di sale, una macinata di pepe poi sfumiamo con un bicchierino di Prime Uve. Iniziamo a bagnare con acqua bollente fino a cottura. Spegniamo il fuoco, aggiungiamo il Castelmagno e il burro, eventualmente aggiustiamo di sale. Nel frattempo polverizziamo dei porcini secchi. Nel piatto lasciamo cadere un po’ di polvere, poi sciogliamo la spezzata di liquirizia assieme al distillato sul fuoco. Ne versiamo una goccia.

Scopri anche
Pipero e Monosilio
È Direttore delle Iniziative Speciali de Il Cucchiaio d’Argento. Già in forza presso la Casa Editrice in posizioni direttive in settori del tutto differenti dall’enogastronomia, ha maturato negli anni una lunga e positiva esperienza nel settore, scrivendo recensioni, descrivendo degustazioni, annotando esperienze e racconti di viaggio.